venerdì 30 aprile 2010

Riso con asparagi (2)

Ingredienti

Preparazione

Rosolate la cipolla affettata in 50 g di burro, aggiungete le punte di asparagi, che avrete precedentemente salato e fatto bollire a vapore, e il riso. Aggiungete 1/2 bicchiere di vino bianco e portate tutto a cottura bagnando di tanto in tanto con acqua; mescolate bene il tutto. Mettete 20 g di burro e il parmigiano grattugiato, servite mettendo nel centro, un uovo cotto al burro.

Riso con asparagi (2)

giovedì 29 aprile 2010

Riso con asparagi (2)

Ingredienti

Preparazione

Rosolate la cipolla affettata in 50 g di burro, aggiungete le punte di asparagi, che avrete precedentemente salato e fatto bollire a vapore, e il riso. Aggiungete 1/2 bicchiere di vino bianco e portate tutto a cottura bagnando di tanto in tanto con acqua; mescolate bene il tutto. Mettete 20 g di burro e il parmigiano grattugiato, servite mettendo nel centro, un uovo cotto al burro.

Riso con asparagi (2)

mercoledì 28 aprile 2010

Gnocchetti di spinaci (2)

Ingredienti

Preparazione

Lessare gli spinaci, tritarli, metterli in una terrina, unire la ricotta, le uova, il grana, la noce moscata, il sale, il pepe e mescolare bene. Aggiungere la farina, amalgamare, formare degli gnocchetti, infarinarli leggermente, cuocerli per pochi minuti in acqua bollente salata, condirli con burro fuso e grana e servire.

Gnocchetti di spinaci (2)

martedì 27 aprile 2010

Rotolo verde

Ingredienti

Preparazione

Pulite i funghi e affettateli sottilmente. Fate rosolare la salsiccia sminuzzata in una padella, quindi eliminate la maggior parte del grasso emesso e unitevi i funghi, il prezzemolo e l'aglio tritato, sale e pepe, bagnate con il vino bianco, fatelo consumare e proseguite la cottura per 10 minuti. In una terrina lavorate la ricotta passata al setaccio con un cucchiaio di legno, quindi mescolatevi la panna e il soffritto di funghi e salsiccia. Stendete la pasta su un canovaccio in una sfoglia sottile di forma rettangolare e copritela con il composto preparato. Arrotolate la pasta su se stessa aiutandovi con il canovaccio, avvolgetela ben stretta in un telo sottile, chiudete quest'ultimo alle estremità e fate cuocere il rotolo in una pentola con acqua salata in leggera ebollizione per 45 minuti. In un pentolino fate fondere il burro con la salvia, a fuoco basso, e lasciatelo cuocere fino a quando diventerà color nocciola. Affettate il rotolo ormai freddo e fatelo scaldare brevemente in forno, quindi suddividete le fette in sei piatti individuali, versatevi sopra il burro nocciola, privato della salvia, e servite immediatamente.

Rotolo verde

lunedì 26 aprile 2010

Risotto verde

Ingredienti

Preparazione

In una casseruola mettete 30 g di burro con un cucchiaio di olio e fatevi cuocere la cipolla tritata, gli spinaci e le altre verdure a tocchetti; salate e lasciate insaporire per una mezz'ora abbondante. Aggiungete il riso e portate a cottura lentamente, aggiungendo via via il brodo. A cottura ultimata aggiungete pepe, il burro rimasto e il parmigiano. Mescolate e servite caldo.

Risotto verde

domenica 25 aprile 2010

Spaghetti funghi e gorgonzola

Ingredienti

Preparazione

Tagliate il peperone a metà, eliminate il picciolo, i semi e i filamenti bianchi e tagliatelo a dadini. Tritate lo spicchio di aglio. Tagliate il petto di pollo a dadetti. In un tegame scaldate l'olio e rosolatevi l'aglio con il peperone e il pollo. Salate leggermente e lasciate cuocere per venti minuti mescolando spesso. Mondate i funghi eliminando la parte terrosa dei gambi e tagliateli a pezzetti. Uniteli alla preparazione precedente nel tegame. Fate insaporire per altri due minuti quindi irrorate con il vino e fatelo evaporare. Abbassate la fiamma e aggiungete la panna e il gorgonzola a pezzetti. Mescolate e lasciate sciogliere il formaggio. Fate attenzione a non lasciar mai bollire la salsa. Portate a ebollizione abbondante acqua salata e cuocete gli spaghetti. Scolateli al dente e conditeli con la salsa. Spolverizzate con l'erba cipollina tritata, assaggiate e, se necessario salate. Pepate generosamente e completate con il prezzemolo tritato. Vino consigliato: Marzemino.

Spaghetti funghi e gorgonzola

sabato 24 aprile 2010

Gazpacho catalano

Ingredienti

Preparazione

Preparare lavando bene pomodori e peperone. Mettere tutti gli ingredienti in un mixer e tritare fino ad ottenere una salsa ben liquida con frammenti molto piccoli. A questo punto passare 15 minuti in freezer e poi servire in un bicchiere accompagnando con pane. Va bene piuttosto secco, abbrustolito oppure anche del pane a cassetta. L'aglio va dosato in base al gusto personale ma è il sapore guida dell'intruglio. Va servito ghiacciato! Non si conserva per più di un giorno e va tenuto in frigo.

Gazpacho catalano

venerdì 23 aprile 2010

Zuppa pavese (2)

Ingredienti

Preparazione

Portare il brodo ad ebollizione. Tagliare a metà le fette di pancarré e friggerle nel burro. Dividere il pane in 4 piatti fondi, sgusciarvi sopra 2 uova per piatto, cospargere con il parmigiano e coprire con il brodo bollente. Servire subito.

Zuppa pavese (2)

giovedì 22 aprile 2010

Risotto con fagioli

Ingredienti

Preparazione

Soffriggere nell'olio un battuto di aglio, carota e pancetta insieme alla salsiccia sbriciolata. Aggiungere i fagioli già lessati con un po' della loro acqua e cuocere per 15 minuti. Unire quindi il riso, salare, pepare e completare la cottura unendo di tanto in tanto 2 mestoli di brodo caldo.

Risotto con fagioli

mercoledì 21 aprile 2010

Couscous

Ingredienti

Preparazione

Deriva direttamente dalla dominazione araba in Sicilia, oppure sono stati i pendolari del trapanese, in epoca più recente, cioè i lavoratori o i pescatori siciliani nella vicinissima Tunisia, ad insegnarlo? Si può rispondere tranquillamente: tutt'e due. Ma una cosa è certa: il couscous del trapanese (Trapani, Erice, Marsala), a base di pesce e che ignora completamente il montone, è cosa diversa da quello algerino, tunisino o marocchino, pur partendo entrambi dalla stessa ricetta base della semola incocciata in minutissima pallina della mafaradda, un grande piatto di terraglia popolare a pareti svasate. Cus Cus parola araba che significa: tritato in pezzi piccoli. Ed in effetti la semola versata a poco a poco nella mafaradda, sotto l'azione rotatoria delle dita bagnate nell'acqua salata, si rapprende in minutissime palline grandi quanto una capocchia di spillo. Quando tutta la semola granulata è stata girata nella mafarrada si lascia asciugare il couscous sopra una bianca tovaglia. Intanto si prepara la ghiotta di pesce da taglio: paururosato, della famiglia del dentice o il merluzzo, scorfano; con preponderanza di anguilla di mare. In mancanza si può usare con lo stesso risultato il gronco o la murena. Per questa ghiotta si soffrigga con olio in un largo tegame la cipolla affettata, il trito d'aglio, prezzemolo e alloro, poi si aggiunga il pomodoro nettato e fatto a pezzetti. A questo punto sistemare il pesce su tutto il fondo del tegame e coprire con circa due litri d'acqua: salare, pepare, stemperare il pizzico di zafferano e far cuocere a fuoco dolce. Quando tutto il pesce sarà ben cotto, ed il sughetto allora sarà denso, filtrarne meno della metà che allungato con acqua tiepida, verrà messo nella pignatta del couscous; l'altro brodetto, per il momento rimane in luogo caldo nel tegame col pesce. Ora si rende necessaria la cuscusera, cioè la speciale doppia pentola: la pignatta, che sta sotto a contatto col fuoco, dove abbiamo messo la metà del brodetto allungato con acqua tiepida, per formare il vapore acqueo sapido del profumo della ghiotta, e l'altra che sta sopra, bucherellata a mo' di scolapasta, foderata dentro una salvietta, affinché non scappino dai buchi i granellini di cuscusu. Ecco ora la semola incocciata è stata riposta in questa parte superiore della cuscusera ed abbiamo provveduto ad irrorarla con un filino d'olio d'oliva: con la paletta di legno gireremo lievemente affinché tutte le palline sentano l'olio. Ed è venuto il momento, prima di mandare in ebollizione, di saldare i due pezzi di questa specialissima pentola: un cudduruni, cioè una cintura di pasta di pane fresca, farà al caso nostro. Questa è la maniera tradizionale di saldare le due pentole, ma per la verità, a non far sfuggire il vapore è sufficiente un asciugamano di lino bagnato e fortemente annodato tra i due pezzi. Quella di sopra, però, deve avere un coperchio a tenuta. Il brodetto sottostante non deve bagnare i buchi della pentola che sta sopra giacchè, ripetiamo è il vapore che dovrà cuocere le miriadi di palline racchiuse nella sottilissima salvietta. Ed ora fuoco! Ci vorrà circa un'ora e mezza di cottura affinché il couscus sia pronto. Trascorso questo tempo si versi il couscous in una grande zuppiera, oppure nella mafaradda ripulita. Del brodetto tenuto in caldo filtrarne ancora la metà, stavolta con l'aggiunta delle mandorle tritate, bianchissime giacchè prima sbollentate nell'acqua calda, per togliere la pellicina (proprio come se doveste preparare il latte di mandorla). Ecco, questo è il tocco magico del cuscusu affinché se ne servano i commensali. Un ultimo avvertimento: 'snobbate', per questa volta, il pesce, che del resto ha già dato il meglio di sè nella ghiotta. Il cuscusu, dal gusto vellutato ed indimenticabile, va assaporato così, col solo brodetto di pesce.

Couscous

martedì 20 aprile 2010

Couscous

Ingredienti

Preparazione

Deriva direttamente dalla dominazione araba in Sicilia, oppure sono stati i pendolari del trapanese, in epoca più recente, cioè i lavoratori o i pescatori siciliani nella vicinissima Tunisia, ad insegnarlo? Si può rispondere tranquillamente: tutt'e due. Ma una cosa è certa: il couscous del trapanese (Trapani, Erice, Marsala), a base di pesce e che ignora completamente il montone, è cosa diversa da quello algerino, tunisino o marocchino, pur partendo entrambi dalla stessa ricetta base della semola incocciata in minutissima pallina della mafaradda, un grande piatto di terraglia popolare a pareti svasate. Cus Cus parola araba che significa: tritato in pezzi piccoli. Ed in effetti la semola versata a poco a poco nella mafaradda, sotto l'azione rotatoria delle dita bagnate nell'acqua salata, si rapprende in minutissime palline grandi quanto una capocchia di spillo. Quando tutta la semola granulata è stata girata nella mafarrada si lascia asciugare il couscous sopra una bianca tovaglia. Intanto si prepara la ghiotta di pesce da taglio: paururosato, della famiglia del dentice o il merluzzo, scorfano; con preponderanza di anguilla di mare. In mancanza si può usare con lo stesso risultato il gronco o la murena. Per questa ghiotta si soffrigga con olio in un largo tegame la cipolla affettata, il trito d'aglio, prezzemolo e alloro, poi si aggiunga il pomodoro nettato e fatto a pezzetti. A questo punto sistemare il pesce su tutto il fondo del tegame e coprire con circa due litri d'acqua: salare, pepare, stemperare il pizzico di zafferano e far cuocere a fuoco dolce. Quando tutto il pesce sarà ben cotto, ed il sughetto allora sarà denso, filtrarne meno della metà che allungato con acqua tiepida, verrà messo nella pignatta del couscous; l'altro brodetto, per il momento rimane in luogo caldo nel tegame col pesce. Ora si rende necessaria la cuscusera, cioè la speciale doppia pentola: la pignatta, che sta sotto a contatto col fuoco, dove abbiamo messo la metà del brodetto allungato con acqua tiepida, per formare il vapore acqueo sapido del profumo della ghiotta, e l'altra che sta sopra, bucherellata a mo' di scolapasta, foderata dentro una salvietta, affinché non scappino dai buchi i granellini di cuscusu. Ecco ora la semola incocciata è stata riposta in questa parte superiore della cuscusera ed abbiamo provveduto ad irrorarla con un filino d'olio d'oliva: con la paletta di legno gireremo lievemente affinché tutte le palline sentano l'olio. Ed è venuto il momento, prima di mandare in ebollizione, di saldare i due pezzi di questa specialissima pentola: un cudduruni, cioè una cintura di pasta di pane fresca, farà al caso nostro. Questa è la maniera tradizionale di saldare le due pentole, ma per la verità, a non far sfuggire il vapore è sufficiente un asciugamano di lino bagnato e fortemente annodato tra i due pezzi. Quella di sopra, però, deve avere un coperchio a tenuta. Il brodetto sottostante non deve bagnare i buchi della pentola che sta sopra giacchè, ripetiamo è il vapore che dovrà cuocere le miriadi di palline racchiuse nella sottilissima salvietta. Ed ora fuoco! Ci vorrà circa un'ora e mezza di cottura affinché il couscus sia pronto. Trascorso questo tempo si versi il couscous in una grande zuppiera, oppure nella mafaradda ripulita. Del brodetto tenuto in caldo filtrarne ancora la metà, stavolta con l'aggiunta delle mandorle tritate, bianchissime giacchè prima sbollentate nell'acqua calda, per togliere la pellicina (proprio come se doveste preparare il latte di mandorla). Ecco, questo è il tocco magico del cuscusu affinché se ne servano i commensali. Un ultimo avvertimento: 'snobbate', per questa volta, il pesce, che del resto ha già dato il meglio di sè nella ghiotta. Il cuscusu, dal gusto vellutato ed indimenticabile, va assaporato così, col solo brodetto di pesce.

Couscous

lunedì 19 aprile 2010

Brodo con frittatine

Ingredienti

Preparazione

Sbattete le uova con sale, poco latte e formaggio grattugiato. Cuocete le frittatine sottili nel burro. Quando sono fredde arrotolatele, tagliatele a striscioline sottili, mettetele nel brodo caldo e servite.

Brodo con frittatine

domenica 18 aprile 2010

Penne all'arrabbiata (3)

Ingredienti

Preparazione

Rosolate la pancetta con l'olio d'oliva extra-vergine e il burro, unite il peperoncino, l'aglio schiacciato e, quando si è imbiondito, toglietelo e aggiungete i funghi tagliati a fettine e i pomodori pelati. Fate cuocere per mezz'ora. Lessate le penne, scolatele e conditele con il sugo. Servite con pecorino e parmigiano grattugiati.

Penne all'arrabbiata (3)

sabato 17 aprile 2010

Tagliatelle con carote e speck

Ingredienti

Preparazione

Pelate le carote, tagliatele a dadini e mettetele a bollire con un pizzico di sale. Fate bollire l'acqua per la pasta e contemporaneamente mettete l'olio in un tegame largo e basso, aggiungete lo speck tagliato a dadini e fatelo soffriggere a fuoco basso. Aggiungete poi le carote a dadini e fatele passare sempre a fuoco basso mescolando. Quando l'acqua bolle, buttate le tagliatelle, tenendo presente che di solito hanno un tempo di cottura piuttosto breve. Quando sono cotte scolatele e conditele con il sugo di carote e il prezzemolo.

Tagliatelle con carote e speck

venerdì 16 aprile 2010

Risotto ai filetti di persico

Ingredienti

Preparazione

Salare e panare i filetti di pesce con uovo e pangrattato; friggerli nel burro rosso; tenerli in caldo. In una piccola noce di burro tostare il riso; sfumare col vino, quindi aggiungere il brodo in una sola volta, dare una girata e far cuocere coperto senza girare più. Predisporre il riso nei piatti singoli, adagiarvi sopra i filetti di pesce e irrorare col burro della frittura.

Risotto ai filetti di persico

giovedì 15 aprile 2010

Maccheroni con ricotta e salsiccia (2)

Ingredienti

Preparazione

Lavorate a lungo la ricotta in una zuppiera condendola con sale, un'abbondante macinata di pepe e la salciccia che avrete prima privato del budello e fatto rosolare su fiamma bassissima senza altro condimento che quello da lei emesso. Mescolate con cura allungando con un paio di cucchiai dell'acqua della pasta che nel frattempo avrete messo a cottura. Scolate i maccheroni e passateli nella zuppiera con la ricotta, mescolateli con cura condendo con pecorino grattugiato e un giro di olio crudo.

Maccheroni con ricotta e salsiccia (2)

mercoledì 14 aprile 2010

Fusilli primaverili

Ingredienti

Preparazione

Far rosolare le cipolle affettate in un tegame con l'olio e la metà del burro, unire i piselli scongelati, le punte di asparagi lavate e tagliate a pezzetti, salare, pepare e portare a cottura. Cuocere i fusilli al dente in abbondante acqua salata, versarli nel tegame, unire il burro rimasto, cospargere di parmigiano, mescolare, far insaporire e servire.

Fusilli primaverili

martedì 13 aprile 2010

Brodo per neonati

Ingredienti

Preparazione

Mettere l'acqua in una pentola. Aggiungere le verdure ben lavate. Mettere la pentola sul fuoco: quando l'acqua, bollendo, ha dimezzato il suo volume iniziale, colare le verdure e passarle con il passaverdure.

Brodo per neonati

lunedì 12 aprile 2010

Risotto salmonato

Ingredienti

Preparazione

Lessare il riso. Intanto, mettere nel frullatore la panna, il succo dei limoni e la spuma di salmone. Frullare e con la crema ottenuta condire il riso ben scolato e già disposto nella terrina.

Risotto salmonato

domenica 11 aprile 2010

Pasta ai gamberetti

Ingredienti

Preparazione

Sciogliere il burro in una casseruola, unire il passato di pomodoro, la salsa Tabasco, i gamberetti scongelati e cuocere per 5 minuti a fuoco vivo. Versare la panna e far addensare, mescolando per 2 minuti. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente, condirla con la salsa di gamberetti e servire.

Pasta ai gamberetti

sabato 10 aprile 2010

Riso coe cappe

Ingredienti

Preparazione

Spurgare le vongole in abbondante acqua e sale; quindi cuocerle a fuoco medio per alcuni minuti in un tegame con olio, prezzemolo e aglio tritato. Le vongole che non si saranno aperte vanno buttate. Aggiungere sale, pepe ed il vino (che va fatto evaporare). Spegnere il fuoco, sgusciare le vongole e mettere da parte i molluschi. Nel loro fondo di cottura (che va fatto riposare per circa 10 minuti e poi filtrato con una tela per depurarlo da eventuali depositi sabbiosi) aggiungere il riso e, a piacere, il brodo vegetale o di pesce. In fine aggiungere verso fine cottura le vongole e a fuoco spento la noce di burro ed un altro pizzico di prezzemolo tritato. Guarnire con alcune vongole con le conchiglie.

Riso coe cappe

venerdì 9 aprile 2010

Pasta al verde

Ingredienti

Preparazione

Cuocere la pasta in acqua non troppo salata. Unire in una zuppiera il prezzemolo alla pasta di acciuga e alla senape. Mescolare bene e aggiungere un po' per volta l'aceto e l'olio. Scolare la pasta e versarla ancora calda nella zuppiera. Servire fredda.

Pasta al verde

giovedì 8 aprile 2010

Pasta al verde

Ingredienti

Preparazione

Cuocere la pasta in acqua non troppo salata. Unire in una zuppiera il prezzemolo alla pasta di acciuga e alla senape. Mescolare bene e aggiungere un po' per volta l'aceto e l'olio. Scolare la pasta e versarla ancora calda nella zuppiera. Servire fredda.

Pasta al verde

mercoledì 7 aprile 2010

Farfalle alla nonna alice

Ingredienti

Preparazione

Passate i pelati al passatutto raccogliendo la polpa in un pentolino. Fate restringere la salsa per 5 minuti a fuoco moderato senza l'aggiunta di grassi. Nel frattempo fate rosolare in un pentolino il prosciutto tagliato a listerelle nell'olio. Aggiungete la polpa del pomodoro e la panna (il sugo deve diventare rosa); aggiungete anche le olive tagliate a pezzi e parecchio origano. Fate sobbollire per 1 minuto. Lessate le farfalle al dente in abbondante acqua salata e conditele con la salsa appena preparata. Servite subito.

Farfalle alla nonna alice

martedì 6 aprile 2010

Minestra di insalata lattuga

Ingredienti

Preparazione

Mondare la lattuga e tagliarla a striscioline sottili. Appassire la cipolla tritata con il burro, unire la farina, mescolare e, quando comincia a prendere colore, versarvi, poco a poco, il brodo bollente. Portare ad ebollizione, unire la lattuga e cuocere per circa 15 minuti a fuoco dolce e a recipiente coperto. Servire con parmigiano e con i crostini.

Minestra di insalata lattuga

lunedì 5 aprile 2010

Minestra di insalata lattuga

Ingredienti

Preparazione

Mondare la lattuga e tagliarla a striscioline sottili. Appassire la cipolla tritata con il burro, unire la farina, mescolare e, quando comincia a prendere colore, versarvi, poco a poco, il brodo bollente. Portare ad ebollizione, unire la lattuga e cuocere per circa 15 minuti a fuoco dolce e a recipiente coperto. Servire con parmigiano e con i crostini.

Minestra di insalata lattuga

domenica 4 aprile 2010

Ravioli con ricotta, agretti ed erba cipollina

Ingredienti

Preparazione

Tagliare finemente gli agretti e mescolarli alla ricotta insieme all'erba cipollina. Preparare i ravioli, farcirli con il ripieno e lessarli per 2 minuti. Saltarli in padella con il burro e salvia e servirli.

Ravioli con ricotta, agretti ed erba cipollina

sabato 3 aprile 2010

Ravioli con ricotta, agretti ed erba cipollina

Ingredienti

Preparazione

Tagliare finemente gli agretti e mescolarli alla ricotta insieme all'erba cipollina. Preparare i ravioli, farcirli con il ripieno e lessarli per 2 minuti. Saltarli in padella con il burro e salvia e servirli.

Ravioli con ricotta, agretti ed erba cipollina

venerdì 2 aprile 2010

Cipolle farcite di riso

Ingredienti

Preparazione

Mondate le cipolle e lessatele per 30 minuti in una casseruola con abbondante acqua salata. Trascorso il tempo indicato, scolatele, passatele velocemente sotto l'acqua fredda per bloccare la cottura, quindi asciugatele e svuotatele delicatamente con un cucchiaino, avendo cura di lasciare un centimetro di polpa e di tenere da parte quella asportata. Fate scaldare un cucchiaio d'olio d'oliva in una casseruola e rosolatevi il riso a fuoco moderato per 3-4 minuti, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Aggiungete metà del brodo bollente, rimestate con cura, quindi coprite il recipiente e lasciate cuocere a calore moderato fino a quando il riso avrà assorbito tutto il brodo. Al termine aggiungete l'uvetta sultanina, fate cuocere ancora per qualche istante, poi togliete dal fuoco. Nel frattempo, fate scaldare un cucchiaio d'olio in una padella e soffriggetevi la polpa delle cipolle tritata, a calore dolce per 4-5 minuti. Togliete la cipolla dalla padella, mettetevi il lardo e la carne d'agnello e fateli rosolare a calore moderato per alcuni minuti. Aggiungete il soffritto di cipolla, lo zafferano, il sale necessario e una macinata di pepe e lasciate cuocere per 4 minuti. A questo punto mescolate il soffritto di carne al riso con l'uva e distribuite il composto ottenuto nelle cipolle svuotate. Disponete gli ortaggi farciti in una teglia, cospargeteli con un filo d'olio, quindi versate nel recipiente il resto del brodo di pollo, coprite con un foglio di carta stagnola e passate nel forno già caldo (200 gradi) per circa 20 minuti. Trascorso il tempo indicato sfornate le cipolle, trasferitele su un piatto di portata e servitele immediatamente.

Cipolle farcite di riso

giovedì 1 aprile 2010

Crema di zucchine (3)

Ingredienti

Preparazione

In un tegame fate sciogliere il burro e rosolatevi le zucchine tagliate a rondelle, la cipolla a fettine sottili e l'aglio schiacciato. Lasciate stufare a fuoco basso per un quarto d'ora. Poi versate il brodo e continuate la cottura per altri 15 minuti. Frullate e aggiungete al composto il latte caldo. Mescolate, regolate il sale e il pepe. Ponete di nuovo sul fuoco e togliete la crema appena accenna a bollire. Cospargete con un ciuffo di prezzemolo tritato e servite subito. Vini di accompagnamento: Colli Di Luni Bianco DOC, Bianchello Del Metauro DOC, Leverano Bianco DOC.

Crema di zucchine (3)