- Aglio
- Bacche di ginepro
- Carota
- Cipolla
- Olio d'oliva extra-vergine
- Passata di pomodoro, Alcuni Cucchiai
- Pasta tipo pappardelle, 500 g
- Pepe in grani
- Polpa di cinghiale a bocconcini, 500 g
- Rosmarino
- Sale
- Salvia
- Sedano
- Timo
- Vino rosso robusto
Marinare per una notte la polpa di cinghiale nel vino rosso, aggiungendo tutti gli odori (sedano, carota, cipolla, aglio), bacche di ginepro e grani di pepe. Sgocciolare dalla marinatura e far andare in pentola, senza condimenti, scolando man mano l'acqua che si forma. Preparare un battutino con gli odori, salvia, timo e rosmarino, quindi soffriggere il tutto con un po' d'olio, poi rosolarvi la polpa di cinghiale che ha fatto l'acqua; sfumare con vino rosso, aggiungere qualche cucchiaiata di passata di pomodoro, salare e far cuocere lentamente allungando con acqua fino a che la carne non sarà morbida. Con questo sugo condire le pappardelle cotte al dente.